Progetto Donna - "Mi state a cuore": campagna di prevenzione del tumore al seno e al collo dell’utero, rivolta gratuitamente a tutte le donne
La Presidente della Regione Lazio Renata Polverini ha destinato il Suo fondo di rappresentanza per “mi state a cuore”, una campagna di prevenzione del tumore al seno e al collo dell’utero, rivolta a tutte le donne .
Dal 21 dicembre 2010 al 6 gennaio 2011, sui nostri camper, sono state effettuate visite GRATUITE da medici specializzati.
I camper erano presenti nella città di Roma e nelle Province del Lazio come di seguito indicato:
ROMA
Galleria Commerciale Porta di Roma dal 21 al 22 dicembre - Via Alberto Lionello, 201
Centro Commerciale Parco Leonardo il 23 dicembre e dal 27 al 31 dicembre – Fiumicino, Via Portuense
Centro Commerciale Roma Est dal 2 al 6 gennaio - Via Collatina
PROVINCE DEL LAZIO
Frosinone: dal 21 al 23 dicembre - Supermercati PAM - Via Armando Fabi, 177
Latina: dal 27 al 28 dicembre - Centro Commerciale Morbella – Via Picasso
Rieti: dal 29 al 31 dicembre - Centro Commerciale I Cubi – Villa Reatina, Via Alcide De Gasperi
Viterbo: dal 2 al 6 gennaio - Piazza del Plebiscito, 1
Orario dalle 10.00 alle 18.00
Il 31 dicembre dalle 10.00 alle 14.00
Progetto "Mi state a cuore" - Guarda l'intervista al Prof. Aldo Morrone
I dati del progetto: 500 visite a Roma e quasi 200 a Frosinone.
Per il progetto "Prevenzione Donna - Mi state a cuore" l'INMP ha realizzato un'omonima pubblicazione scientifica a cura di Aldo Morrone, Ottavio Latini e Paola Scardella. Di seguito sono pubblicate le introduzioni alla pubblicazione realizzate dall'On. Renata Polverini e il Prof. Aldo Morrone. Sempre nella pagina è invece scaricabile la seconda parte (completa) del libro che ha come titolo "Percorsi di benessere al femminile. Dove prendersi cura di se stesse" ed è dedicata a tutte le strutture di prevenzione dei tumori femminili, le attività consultoriali, i servizi ospedalieri di ginecologia, i servizi socio-sanitari territoriali. ospedalieri e universitari di Roma e Provincia: cercate nella lista della pubblicazione e scegliete il luogo cui rivolgervi per prendervi cura della vostra salute.
Mi state a cuore. Tutte.
Mi state a cuore. Mi sta a cuore la salute delle donne. Presentare il Progetto “Prevenzione Donna” è per me motivo di orgoglio e di soddisfazione perché la salute ha un ruolo centrale nella vita di tutte le persone e in particolare delle donne. Prendersi cura del proprio corpo e della propria salute è qualcosa che dobbiamo in primo luogo a noi stesse e alla nostra comunità. Il nostro benessere è essenziale, per noi e per chi condivide con noi il percorso della vita. Spesso il corpo, nella sua complessività e nelle sue particolarità, ci parla, ma noi non sempre lo ascoltiamo. La malattia non è una realtà da subire, cui piegarsi con spirito di ineluttabilità. Al contrario, la scienza e la ricerca affermano che esistono non solo le cure, ma soprattutto la possibilità di evitare molte malattie, se diagnosticate in anticipo. E la prevenzione, si sa, è la migliore cura per mantenersi in salute, così come uno stile di vita sano, un’attenzione all’igiene personale e un’alimentazione piacevole e corretta. E’ doveroso verso il nostro corpo, in cui la bellezza e il fascino si coniugano con la salute. Lo avevo annunciato in campagna elettorale, e l’ho ribadito dopo la mia elezione. Il fondo di rappresentanza, a disposizione del Presidente della Regione Lazio, lo avrei investito in un’iniziativa di particolare rilevanza per le persone che vivono sul territorio regionale. Ho pensato quale potesse essere la destinazione migliore e la scelta è stata semplice. Doveva andare alle donne, a noi donne, al nostro diritto di essere informate sulle possibilità di prevenzione e di cura che la scienza, così come la natura, deve offrire in maniera solidale a tutte. La nostra salute è un bene prezioso, individuale e comunitario. Come donna conosco i tempi della vita al femminile, che spesso lasciano poco spazio alla cura di se stesse, così come le negligenze, i timori e le rimozioni cui troppe volte affidiamo il nostro benessere. Da qui l’idea di una sperimentazione: un camper che incontri le donne, in una sorta di cammino all’inverso, ossia promozione della salute e prevenzione che vadano incontro alle donne, le cerchino, le trovino, le sostengano e le rassicurino, con l’offerta attiva non solo di percorsi di educazione alla salute, di prevenzione, ma anche di prestazioni cliniche multispecialistiche, a tutto campo, dell’universo femminile. Un’opportunità di uno screening immediato e a costo zero, oltre ad un’occasione per parlare dei propri problemi, per informarsi e per costruire un cammino in cui la prevenzione entri a far parte delle priorità della propria vita, adesso e in futuro. Insieme all’accoglienza nel camper e alle visite mediche, il progetto offre anche questa pubblicazione scientifica, “Prevenzione Donna”, realizzato dall’INMP, con informazioni utili sulla salute al femminile, utilizzabili quotidianamente anche da tutti i componenti della famiglia. Sul camper troverete il personale dell’INMP, un Istituto che promuove prevenzione e cura per tutti e che ha a cuore in particolare non solo la salute al femminile, ma anche la sua bellezza, come diritto inviolabile all’integrità del corpo. Sul camper potrete effettuare visite mediche specialistiche, esporre dubbi su quello che il corpo cerca di dirvi, chiedere consigli anche a psicologhe, sapere quale è il Centro socio-sanitario più adatto cui rivolgervi per iniziare un percorso di controllo e cura. Spero, e lavorerò con tenacia, che questo non rimanga un incontro occasionale, ma sia l’inizio di un percorso e di un impegno per la salute e la tutela del corpo delle donne, su cui la Regione Lazio già investe e investirà con ulteriori interventi. Mi sta a cuore la salute, mi sta a cuore il benessere dei cittadini della Regione, a partire da noi donne, mi sta a cuore la prevenzione. Mi state a cuore voi donne, e per questo non perdiamo di vista i camper e il nostro benessere.
Renata Polverini
Presentazione
Questa breve pubblicazione scientifica è dedicata alle donne della Regione Lazio, che troveranno nelle pagine successive utili informazioni su come promuovere in prima persona la propria salute da diverse angolazioni: la cura del corpo, la scelta dei cibi, i ritmi della vita quotidiana, le cattive abitudini da perdere, i rischi dell’ambiente domestico, le relazioni affettive e sessuali. E soprattutto come la prevenzione possa migliorare la propria vita ed evitare rischi, anche gravi, a danno del proprio benessere. Una guida semplice, maneggevole, da leggere come una “visita” del nostro corpo e dei luoghi in cui si muove, si relaziona, cresce e cambia, da solo o con altri. Molte sono le strade che le donne possono, anzi devono percorrere in autonomia e con senso di responsabilità, mentre altre sono indicate e offerte dai servizi del sistema sanitario regionale. Conoscerne l’esistenza, così come le modalità di accesso e il loro scopo, può rivelarsi determinante. La promozione della salute rivolta a tutta la popolazione, con particolare riferimento alle donne, deve rappresentare un obiettivo strategico ed essere giustamente considerata un indicatore del livello di sviluppo e di democrazia di un paese. Investire nell’educazione alla salute delle donne – come dimostrato in tutti i paesi del mondo – crea un circolo virtuoso che porta benessere personale e comunitario, risparmi economici, riduzione della povertà e uno sviluppo economico più consistente. Il contrasto a ogni forma di disuguaglianza, come afferma l’Organizzazione Mondiale della Sanità, (OMS) deve necessariamente partire dall’eliminazione di ogni differenza di genere, nell’accesso ai servizi socio-sanitari. L’Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e per il contrasto delle malattie della Povertà (INMP) da molti anni è impegnato nella salute “al femminile”, con tutti i suoi servizi dedicati alle donne e tutti i suoi operatori, medici, infermieri, psicologi, antropologi. Il progetto “Prevenzione Donna” promosso dalla Regione Lazio, che offre informazioni ad ampio raggio sulla salute della donna e contemporaneamente uno screening gratuito e itinerante di consulenza relativa agli aspetti dermatologici, oftalmologici, odontoiatrici, counseling psicologico e in particolare visite preventive per il tumore alla mammella e al collo dell’utero, rientra a pieno titolo nell’impegno costante e quotidiano dell’INMP. Sui camper, che le donne residenti sul territorio della Regione Lazio potranno trovare in alcuni luoghi particolarmente frequentati, i nostri medici specialisti e altri esperti potranno accogliervi, ascoltarvi e visitarvi, fornendovi tutte le informazioni richieste e rispondendo a tutte le vostre domande. Dobbiamo ringraziare, per questa iniziativa a favore delle donne, la Presidente della Regione Lazio Renata Polverini che ha destinato il suo personale fondo di rappresentanza, alla salute pubblica, individuando l’importanza di dedicarlo proprio alle donne. Ci auguriamo che il contenuto di questa pubblicazione e l’accoglienza sui camper possano rappresentare un piccolo contributo alla promozione della salute, alla conoscenza di noi stessi, donne e uomini, e dell’ambiente in cui viviamo.
Aldo Morrone
I dati del progetto