WHO Global School on Refugee and Migrant Health: online il video sulla continuità delle cure per le malattie croniche nei migranti realizzato dall’INMP
23 aprile 2025 - Ogni anno il Dipartimento Salute e Migrazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), in collaborazione con gli uffici regionali e nazionali dell’OMS, organizza la WHO Global School on Refugee and Migrant Health per promuovere la condivisione delle conoscenze e delle esperienze delle istituzioni nazionali, delle agenzie delle Nazioni Unite, dei ricercatori e delle organizzazioni non governative nel migliorare la salute e i diritti delle persone in movimento nel mondo.
La quinta edizione, dedicata al tema “Advancing Universal Health Coverage for refugees and migrants: from evidence to action” si è tenuta a Bogotà, in Colombia, dal 2 al 6 dicembre 2024 ed è stata tramessa in diretta mondiale.
In tale occasione l’OMS ha richiesto all’INMP, anche in qualità di Centro Collaboratore OMS per l’evidenza scientifica e il capacity building sulla salute dei migranti, di realizzare un contributo video per condividere l’approccio e l’esperienza dell’Italia – e dell’INMP in particolar modo – nel promuovere la continuità delle cure per le patologie croniche nei migranti.
L’incipit del video è affidato a Maria Rosaria Campitiello, Capo Dipartimento della prevenzione, della ricerca e delle emergenze sanitarie del Ministero della Salute, che sottolinea come da oltre 45 anni l’Italia sia un modello di riferimento per la copertura sanitaria universale; nel nostro Paese il diritto alla salute è garantito a ogni persona, indipendentemente dall’origine e dallo status. A tal riguardo, l’Italia si è dotata di un’avanzata normativa a tutela della salute di rifugiati e migranti, con particolare attenzione alle donne e ai minori.
Il contributo video raccoglie la presentazione dell’Istituto del Direttore Sanitario INMP Christian Napoli e le testimonianze di personale sanitario e socio-sanitario dell’ambulatorio e delle Unità operative dell’INMP.
A conclusione del video, il Direttore Generale INMP Cristiano Camponi rileva che nell’esperienza dell’INMP il rafforzamento delle attività di prossimità e il potenziamento dell’utilizzo di team multidisciplinari è fondamentale nel migliorare la gestione e la continuità delle cure per le patologie croniche nei migranti e rifugiati. Inoltre, il potenziamento del partenariato pubblico-privato per la co-progettazione degli interventi con le organizzazioni della società civile, unitamente alla sperimentazione di strumenti innovativi, anche digitali, per la promozione della salute e l'assistenza sanitaria, rappresentano strategie promettenti ed efficaci.
Guarda il video
Il video (realizzato in lingua italiana e sottotitolato in inglese e spagnolo) è visionabile sulla pagina web dell’OMS dedicata alla Global School: Fifth WHO Global School on Refugee and Migrant Health e sul canale YouTube dell’OMS Refugee and migrant health: Healthcare system in Italy presented at WHO's 5th Global School - YouTube