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“Migranti, diritti e accesso ai servizi”: il modello di medicina di prossimità dell’INMP al corso della Asl Roma 1

“Migranti, diritti e accesso ai servizi”: al corso della Asl Roma 1 si parla anche del modello di medicina di prossimità dell’INMP

Il corso di formazione ECM costituiva l’evento finale del progetto ASL in Camper, realizzato nel corso del 2024 dalla ASL Roma 1 e il SaMiFo - Salute Migranti Forzati in collaborazione con INMP, i Distretti sanitari, il Dipartimento di Prevenzione della Asl Roma1 e alcuni enti del terzo settore

Venerdì 6 dicembre 2024, presso la Sala Santo Spirito del Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia, si è svolto il seminario “Migranti, diritti e accesso ai servizi”. 

Il corso, accreditato per le figure sanitarie e sociali, è stata l’occasione per confrontarsi sulla medicina di prossimità e condividere i risultati del progetto “ASL in Camper” che ha visto coinvolto attivamente l’INMP. IL programma del corso è disponibile in allegato alla pagina.

Ai saluti istituzionali era presente il Direttore sanitario INMP, Christian Napoli, il Commissario Straordinario della Asl Roma 1, Giuseppe Quintavalle, e per l'assessorato delle Politiche Sociali del Comune di Roma Giovanni Impagliazzo.

A presentare il modello assistenziale e di presa in carico delle persone vulnerabili, le attività svolte e i risultati raggiunti nell’ambito del progetto è stata Francesca Raho, assistente sociale dell’INMP, con una relazione dal titolo “L’esperienza sul campo dell’INMP nella prossimità con il camper”.

Il modello di intervento - Progetti di medicina sociale e promozione della salute, screening e presa in carico delle persone in condizioni di vulnerabilità sociale vengono realizzati dall’INMP utilizzando il proprio modello di intervento anche nell’attività di outreach, che consiste in un arruolamento attivo del paziente vulnerabile sociale ed economico e bisognoso di alfabetizzazione sanitaria, attraverso una medicina di prossimità.

In particolare, è da sottolineare l’importanza, in fase di programmazione dell’uscita, di affiancare all’offerta sanitaria anche interventi di educazione sanitaria con valenza transculturale, colloqui psico-sociali e psicoeducativi e orientamento socio-sanitario, che in molti casi riesco a migliorare l’alleanza e la compliance terapeutica, fornendo alle persone gli strumenti necessari per comprendere meglio eventuali percorsi, diritti e possibilità.

ASL in camper: sintesi dei risultati - La disponibilità di un’assistente sociale, un mediatore, un infermiere e diversi medici specialisti, ha permesso all’INMP di selezionare i soggetti più fragili e offrire, a titolo gratuito, visite oculistiche, dermatologiche, di medicina interna, ecografie della tiroide, visite di medicina generale e visite infettivologiche per un totale di 317 visite (188 donne e 122 uomini). L’integrazione socio-sanitaria, offerta congiuntamente dal personale INMP, dei servizi Asl e della rete LGNet per la parte di sostegno socio-legale, ha garantito un’ampia offerta di percorsi assistenziali e una completezza di informazioni offerte ai cittadini.