Corridoio umanitario dalla Libia: l’INMP a Fiumicino per assistere 20 rifugiati
Fiumicino, 2 settembre 2024. Sono arrivati oggi all’aeroporto di Roma Fiumicino Leonardo Da Vinci, con un volo di linea proveniente da Tripoli, 20 rifugiati, per la maggior parte evacuati dai campi di detenzione della Libia. Lo staff sanitario dell’INMP, coordinato dalla Dott.ssa Giovanna Laurendi, Direttore UOC Prevenzione sanitaria, e costituito da personale medico specialistico (internista e dermatologo), 2 infermieri e una mediatrice culturale, ha assicurato, seguendo le procedure operative consolidate nel corso dei 16 corridoi di evacuazione a cui ha preso parte a partire dal 2017, le attività di valutazione e prima assistenza sanitaria individuale dei nuovi giunti.
Le persone accolte questa mattina - provenienti da Togo, Repubblica Centrafricana, Ciad, Repubblica Democratica del Congo, Nigeria, Camerun e Myanmar - verranno ospitate in diverse regioni italiane e, secondo il modello consolidato dei corridoi umanitari, subito avviate verso l’integrazione: per i minori, grazie alla scuola, e per gli adulti, grazie all’apprendimento della lingua italiana e all’inserimento nel mondo lavorativo.
Si tratta del quarto volo in attuazione del protocollo firmato nel dicembre 2023 da Ministero dell’Interno, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Agenzia ONU per i Rifugiati (UNHCR), ARCI, Comunità di Sant’Egidio, Federazione delle Chiese Evangeliche e INMP, che permetterà a 1500 rifugiati e persone che necessitano di protezione internazionale di essere evacuate dalla Libia all’Italia nell’arco di tre anni. Beneficiari del progetto sono persone costrette a fuggire dai loro paesi a causa di guerre e violenze e che si trovano temporaneamente in Libia. Tra loro, bambini, donne vittime di tratta, persone sopravvissute alla violenza e alla tortura e persone in gravi condizioni di salute, che sono state selezionate dall’UNHCR.