Corridoi umanitari dalla Libia a carico dello Stato: l’INMP in prima linea per l’assistenza sanitaria
Il 30 novembre 2022 si è svolto, presso l’aeroporto di Fiumicino, il corridoio umanitario che ha permesso l’arrivo in Italia di 114 richiedenti asilo provenienti dalla Libia e originari dei Paesi dell’Africa Sub-sahariana e della Siria. L’operazione si inserisce nel protocollo firmato dai ministeri dell’Interno e degli Esteri, UNHCR, Comunità di Sant’Egidio, Federazione delle Chiese evangeliche e Tavola Valdese, a cui l’INMP partecipa per la quota dei richiedenti asilo a carico dello Stato.
L’Istituto, attraverso l’allestimento in loco di uno specifico dispositivo sanitario e l’impiego di 18 operatori tra personale medico specialistico (infettivologi, internisti e dermatologi), infermieri e mediatori transculturali, ha effettuato la valutazione sanitaria individuale e l’assistenza medica iniziale a 101 persone a carico dello Stato delle 114 sbarcate alle ore 15 con volo dalla Libia, tra cui donne, minori e vulnerabili sanitari.
L’operatività dello staff sanitario dell’INMP ha seguito le procedure operative consolidate nel corso dei 13 corridoi di evacuazione a cui ha partecipato a partire dal 2017, visitando e permettendo l’immissione in comunità di 1079 richiedenti asilo e garantendo, in tal modo, sia la tutela delle loro vulnerabilità sia la protezione della salute pubblica, secondo il modello di presa in carico multidisciplinare, multi-professionale e incentrato sulla persona proprio dell’INMP.
Il team era coordinato dal Direttore sanitario dell’Istituto, Dott. Gianfranco Costanzo.
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Il team INMP al corridoio umanitario dalla Libia - Roma, aeroporto di Fiumicino, 30 novembre 2022 |