65ma Assemblea generale dell'OMS: il Ministro Balduzzi menziona il lavoro dell'INMP sulle malattie tropicali neglette
Comunicato stampa MInistero della Salute n.115
Il Ministro della Salute, prof. Renato Balduzzi, è a Ginevra per partecipare alla 65ma Assemblea generale dell' Organizzazione mondiale della Sanità (OMS). Il Ministro è intervenuto nella tarda mattinata nella sessione dedicata alla malattie tropicali neglette e questa sera interverrà all'Assemblea generale. La sessione mattutina era dedicata a malattie come la dengue, la malattia del sonno, la lebbra, la bilharziosi, l'oncocercosi, conosciuta anche come cecità fluviale, altamente debilitanti e che provocano disabilità, spesso molto trascurate, che colpiscono milioni di persone nella zone più povere del mondo, con gravi problemi sanitari e conseguenze deleterie per lo sviluppo di intere popolazioni. A livello mondiale queste malattie sono endemiche in 149 Paesi e colpiscono almeno un miliardo di persone.
Il Ministro Balduzzi ha spiegato che il futuro deve vederci impegnati per far in modo che queste malattie "non siano più neglette". L'attenzione del Ministro italiano è stata puntata in particolare su alcune malattie diffuse anche in Europa, a causa della globalizzazione, e che provocano problemi alla salute pubblica soprattutto nelle regioni del sud dell'Europa, come testimoniano i casi di chikungunya in Italia nel 2007 e quelli di dengue in Francia e in Croazia nel 2010. I casi di dengue registrati in Francia e in Croazia sono stati i primi osservati dopo l'epidemia di dengue in Grecia tra il 1927 e il 1928. E' dunque venuto, secondo il ministro Balduzzi, "il momento di proporre un vero e proprio Appello all'Europa affinché tutti lavorino insieme: la prevenzione è sempre preferibile alla lotta successiva". Il Ministro Balduzzi ha ricordato la collaborazione tra l'Italia e l'OMS per la diffusione di una tecnica di trattamento sanitario per la cura dell'echinococcosi, meno invasiva per il paziente, messa a punto dall'Università di Pavia, Divisione malattie tropicali, che ospita il Centro di collaborazione con l' OMS. Il ministro Balduzzi ha sottolineato al termine del suo intervento che "è arrivato il tempo di rinforzare l'impegno europeo nei confronti di queste malattie per evitare che diventino un rischio anche per le nostre popolazioni". A questo proposito il Ministro ha ricordato il lavoro dell'INMP (l'Istituto nazionale per le migrazioni e la povertà) che sta affrontando i problemi relativi a queste malattie e ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra i settori medici e veterinari per lotta a tali patologie, che in Italia è molto avanzata e può costituire un esempio per altri Paesi.
Il Ministro Balduzzi ha avuto all'inizio dei lavori dell'Assemblea un incontro con il Ministro della Salute della Repubblica della Costa d'Avorio, prof.ssa Aya N'dri-Yoman, che presiede la 65ma mondiale dell'OMS.