Lanci ANSA, AGI e Adnkronos sul progetto Lampedusa dell’INMP: sono solo 3 i casi infettivi su 9303 trattati
Immigrati: solo 3 casi di malattie infettive su 9.300 sbarcati a Lampedusa da Aprile
Roma, 20 mag. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Un caso di tubercolosi, uno di malaria e uno di HIV: sono solo 3 i casi di malattie infettive riscontrati tra gli oltre 9.300 immigrati sbarcati dall'11 aprile a oggi a Lampedusa. A tracciare il quadro è Concetta Mirisola, commissario dell'Istituto nazionale per la promozione e la salute delle popolazioni migranti (INMP), nel corso della conferenza stampa di presentazione del convegno 'Salute e migranti - un approccio all'integrazione e alla cooperazione sanitaria', in programma il 17 e 18 giugno a Giardini Naxos, in provincia di Messina. Dall'11 aprile - cioè da quando l'INMP è presente con i suoi uomini a Lampedusa - si sono registrati 45 sbarchi, che hanno portato sull'isola 9.303 immigrati, di cui 8.179 uomini, 857 donne, 134 minori accompagnati e 33 minori non accompagnati. (Fed/Col/Adnkronos)
Immigrati: INMP, solo 3 casi infettivi su 9303 trattati da Aprile
AGI, venerdì 20 maggio 2011, 13.33.50
(AGI) - Roma, 20 mag. - Tubercolosi, malaria e Hiv in una donna in gravidanza. Sono i tre soli casi di malattie infettive rilevati tra gli oltre novemila (9303) immigrati sbarcati a Lampedusa da aprile e assistiti nell'ambito del progetto di assistenza avviato dall' Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti (INMP). A illustrare i numeri del progetto è stata Concetta Mirisola, commissario straordinario dell' INMP, nel corso della conferenza stampa con la quale la Fnomceo (Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri) ha annunciato il convegno "Salute e migranti. Un approccio all' integrazione e alla cooperazione sanitaria" che si terrà il 17 e 18 giugno a Giardini Naxos, in provincia di Messina. Dall'11 aprile, giorno di avvio del progetto, l' INMP ha prestato la propria opera in occasione di 45 sbarchi nel corso dei quali sono stati assistiti 9303 immigrati. "Si è trattato - ha spiegato Mirisola - di 8179 uomini, 857 donne, 33 minori non accompagnati, 134 minori accompagnati. La maggior parte - ha tenuto a sottolineare - in buona salute se consideriamo che queste persone affrontano giorni di cammino a piedi prima di intraprendere il viaggio in mare".
Le patologie più frequentemente riscontrate nel corso dell' assistenza sono state disidratazione, ipotermia, infiammazioni delle prime vie respiratorie e dell'apparato genitale, fratture e traumi da sbarco agli arti inferiori. Attualmente, ha ricordato il commissario straordinario dell' INMP, sull' isola di Lampedusa sono presenti 989 immigrati di cui 802 uomini, 92 donne (di cui due in gravidanza), 19 minori accompagnati e 76 non accompagnati. A proposito dell' emergenza immigrazione e del tema del convegno, il presidente dell'Omceo di Messina, Giacomo Caudo, ha detto che "la situazione contingente non è che un'occasione per affrontare in modo programmatico e progettuale, il tema della ‘salute del migrante' in un contesto di interesse per la sanità pubblica dei paesi di accoglienza, per assicurare al meglio il raggiungimento di standard di cura equi per tutti". Per il presidente di Fnomceo, Amedeo Bianco, "la vera emergenza sono gli immigrati clandestini, che noi preferiamo chiamare invisibili, perché non sono inseriti nella rete dei controlli sanitari". (AGI)
Immigrazione: INMP, solo tre i casi infettivi dall'11 aprile
ANSA, venerdì 20 maggio 2011, 13.37.16
(ANSA) - ROMA, 20 MAG - Solo tre casi di patologie infettive sono stati rilevati tra gli immigrati sbarcati a Lampedusa a partire dall'11 aprile: si tratta di un immigrato affetto da malaria, un caso di tubercolosi ed un caso di sieropositività al virus Hiv in una donna in gravidanza. Il dato è stato reso noto oggi dal commissario straordinario dell'Istituto nazionale per la salute dei migranti (INMP), Concetta Mirisola, in occasione della conferenza stampa su ' Salute e migranti', organizzata dalla Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo).
“Solo tre casi di patologie infettive - ha sottolineato Mirisola - sono stati riscontrati su un totale di 9.303 immigrati giunti a Lampedusa dall'11 aprile scorso e trattati dal team medico dell'INMP di stanza sull'isola”. (ANSA).
Immigrati: solo 3 casi malattie infettive su 9.300 sbarcati a Lampedusa da Aprile (2)
Adnkronos, venerdì 20 maggio 2011, 13.39.37
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - Le patologie più frequenti riscontrate tra gli immigrati sbarcati da aprile a Lampedusa sono disidratazione, ipotermia, infiammazione delle prime vie respiratorie, cistiti, ulcere cutanee, traumi da sbarco agli arti inferiori, fratture tibio tarsiche, ferite lacerocontuse ai piedi.
"Oggi, al 20 maggio - sottolinea Mirisola - i migranti presenti nei Centri di prima accoglienza dell'isola sono 989, di cui 802 uomini, 92 donne (2 in gravidanza), 19 minori accompagnati e 76 non accompagnati". Presente alla conferenza stampa anche il presidente della Federazione nazionale dell'Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri (Fnomceo), Amedeo Bianco, che ha posto l'accento su un aspetto ben preciso che sarà affrontato nel corso del convegno a Giardini Naxos. "La vera emergenza - ha detto - sono gli immigrati clandestini, che noi preferiamo chiamare invisibili, perché non sono inseriti nella rete dei controlli sanitari".
Immigrazione: INMP, solo tre casi infettivi dall'11 aprile (2)
ANSA, venerdì 20 maggio 2011, 13.50.33
(ANSA) - ROMA, 20 MAG - Questo vuol dire, ha quindi rilevato il commissario straordinario Inmp, '' che gli immigrati che giungono in Italia sono nella quasi totalita' dei casi delle persone sane, proprio perché devono essere nelle condizioni di poter affrontare un viaggio gravoso per giungere nel nostro paese''. Dall'11 aprile, data in cui il team medico INMP ha iniziato l'assistenza a Lampedusa, l'equipe ha assistito a 45 sbarchi: 9.303 sono stati gli immigrati curati, dei quali 8.179 maschi e 857 donne. I minori accompagnati giunti a Lampedusa dall'11 aprile, ha precisato Mirisola, ''sono 134 e quelli non accompagnati sono 33''.
''Quasi totalmente assenti, dunque, le temute patologie infettive tra gli immigrati: la maggioranza delle patologie riscontrate - ha detto Mirisola - sono invece legate al difficile viaggio e si tratta soprattutto di traumi da sbarco, fratture, ipotermia e disidratazione''. Partendo da questi dati, la commissaria INMP lancia un appello: “È necessario 'smitizzare' il preconcetto secondo il quale gli immigrati sarebbero veicoli di malattie. Al contrario, non c' è preoccupazione. Il mio appello - ha aggiunto - è di contribuire a promuovere il turismo dell'isola, a fronte delle molte disdette che ad oggi si registrano''. Mirisola ha inoltre ha fornito i dati aggiornati rispetto alle presenze di immigrati a Lampedusa: ''Ad oggi - ha detto - sull' isola ci sono 989 immigrati dei quali 802 uomini e 92 donne (due in gravidanza); ci sono inoltre 19 minori accompagnati e 76 minori non accompagnati''. Ribadendo quindi l'assenza di preoccupazione particolare per le condizioni sanitarie degli immigrati ad oggi giunti a Lampedusa, il presidente Fnomceo, Amedeo Bianco, ha invece sottolineato come un problema cruciale sia invece rappresentato dagli immigrati cosiddetti '' invisibili'': “Gli immigrati invisibili, ovvero irregolari - ha affermato Bianco - sono oggi un problema di salute pubblica; questo perché - ha concluso - non risultano inseriti nella rete dei controlli sanitari. È un problema che è urgente affrontare''.(ANSA).