Corso di formazione ECM “Prevenzione malattie sessualmente trasmissibili in soggetti e popolazioni a rischio”
Si è tenuto giovedì 3 e venerdì 4 maggio 2012, presso l’Aula Agostini dell’INMP, vai di S. Gallicano 25/a, il corso di formazione “Prevenzione malattie sessualmente trasmissibili in soggetti e popolazioni a rischio” realizzato dall’INMP in collaborazione con la A.S.L. Roma A. In allegato alla pagina è disponibile il programma del corso.
Introduzione
I fattori implicati nella diffusione delle infezioni sessualmente trasmissibili (ITS) in Italia, così come in altri paesi occidentali, sono molteplici e di diversa natura. Tra questi, rientrano le carenze educative e gli errori di tipo comportamentale (in particolare il maggior ricorso a pratiche sessuali a rischio e un minor uso del profilattico tra persone con frequenti rapporti occasionali), le difficoltà di accesso ai servizi di prevenzione e diagnosi, e un calo significativo della percezione del rischio di infezione.
Fattori di natura socio-economica e culturale pongono alcuni gruppi della popolazione a maggior rischio per le ITS, a causa delle disuguaglianze di accesso ai servizi socio-sanitari e alle informazioni in materia di salute. In particolare, la popolazione straniera presente sul territorio, soprattutto se irregolare, affronta barriere di natura sociale, giuridica, linguistica e culturale per l’accesso ai servizi socio-sanitari, che contribuiscono all'alta incidenza di nuove diagnosi di ITS, in particolare HIV, rispetto alla popolazione generale (circa 1/3 delle nuove diagnosi da HIV avviene al momento in persone straniere). Altre popolazioni che presentano un rischio maggiore di esclusione sociale, incontrando barriere di accesso ai servizi e alle informazioni, sono le persone senza fissa dimora, le donne vittime della tratta e della prostituzione, i tossicodipendenti e la popolazione carceraria.
Gli operatori socio-sanitari coinvolti nella presa in carico delle persone appartenenti a questi gruppi della popolazione necessitano, quindi, di competenze specifiche per la prevenzione delle ITS che tengano conto dei determinanti sociali e culturali della salute e malattia, delle barriere d'accesso di queste popolazioni ai servizi sanitari, e della necessità d'integrazione fra i ruoli delle diverse figure professionali per garantire l'efficacia dell'intervento.
Obiettivi specifici del corso
1) Approfondire conoscenze professionali specialistiche in materia di prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, con particolare riguardo all’HIV al fine di trasmettere poi tali conoscenze agli operatori socio-sanitari da formare;
2) Migliorare l’accoglienza e la presa in carico di persone e gruppi socio-economicamente svantaggiati secondo un’ottica transculturale e multidisciplinare;
3) Fornire competenze avanzate circa strumenti e metodologie didattico-formative e il loro utilizzo nei processi educativi e formativi degli adulti;
4) Consentire ai formatori individuati dalle ASL della Regione di uniformare gli interventi educativi nei confronti degli operatori socio-sanitari e di esercitarsi sulla progettazione di una iniziativa di formazione.
Per informazioni:
tel. 0645503116 - 0645503127
e-mail: formazione.ecm@inmp.it
Piattaforma FAD-INMP
Sulla piattaforma e-learning dell'INMP sono disponibili, per i discenti del corso di formazione “Prevenzione malattie sessualmente trasmissibili in soggetti e popolazioni a rischio”, tutti i materiali didattico-formativi prodotti per l'evento. L'utente che vuole usufruirne deve obbligatoriamente iscriversi alla piattaforma didattica. Di seguito sono riportati i link utili a collegarsi con il sito FAD dell'INMP.
