Patologie transfrontaliere

Venerdì 16 dicembre 2011, si è tenuto, presso l’Aula Magna della Facoltà di Medicina Veterinaria di Perugia, il corso Patologie transfrontaliere, organizzato dalla Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva. Al convegno ha preso parte il Dr. Roberto Testa, Direttore sanitario dell’INMP con una relazione dal titolo “Flussi delle popolazioni migranti: evidenze epidemiologiche e profilo di salute del migrante”. In allegato alla pagina sono disponibili il programma completo e la locandina.

Obiettivi formativi
Le malattie degli animali e gli insetti nocivi delle piante si propagano lungo le frontiere sempre più velocemente. Il commercio globale e le migrazioni di popolazioni da paesi dove i sistemi sanitari sono assenti o presentano inadeguatezza, aumentano il rischio di alimenti poco sicuri per i consumatori di mercati lontani. Recenti epidemie di malattie di animali, insetti nocivi e cibo di scarsa qualità hanno colpito la salute dell’uomo, il suo sostentamento, le economie nazionali e i mercati globali. La FAO ha creato il Centro di gestione crisi della catena alimentare, per affrontare queste sfide più efficacemente e dare un’assistenza più coordinata e tempestiva ai paesi colpiti.
Questo corso tende fornire ai partecipanti gli strumenti per la comprensione del rischio, l’applicazione dei più moderni strumenti di allerta rapida, di monitoraggio e comunicazione, di promozione delle tecnologie di controllo valide dal punto di vista ambientale; si affronteranno i temi della collaborazione possibile con i paesi colpiti attraverso i centri di ricerca agricoli nazionali e internazionali e altre istituzioni internazionali e dell’impatto socio-economico delle TADs a livello di comunità e villaggi.
Per la prevenzione delle patologie transfrontaliere occorre sapersi muovere professionalmente in una sanità globale avendo sviluppato una visione olistica, multidisciplinare e multisettoriale.