Don Emilio Lami. Dal “palazzaccio” al San Gallicano
Don Emilio Lami era un umile sacerdote che, grazie alla sua inclinazione per l’arte sanitaria, aveva iniziato a prendersi cura dei malati affetti da dermatosi, ospitandoli presso l’ospizio di Santa Galla e riuscendo a dare loro sollievo, attraverso l’utilizzo di determinati unguenti. Dai primi successi riscontrati e dal crescente numero di ammalati accolti, prese in lui l’idea di trasformare l’ospizio in ospedale. Un successivo incontro con il Cardinale Pietro Marcellino Corradini lo convinse a intraprendere il suo progetto in una casa chiamata “il palazzaccio”, in Piazza in Piscinula, dove la presenza di 40 letti gli permise di dare assistenza a molti ammalati. Una volta fondato l’Ospedale San Gallicano, Corradini ne fu nominato protettore e Lami priore.