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Progetto Giubileo 2025

TITOLO PROGETTO: Supporto assistenziale in favore dei pellegrini durante il Giubileo 2025 in collaborazione con le attività dell’ARES 118

FONTE FINANZIAMENTO: Fondo interregionale

BENEFICIARI: pellegrini, visitatori, popolazione presente agli eventi del Giubileo 2025.

PARTNER progetto: ARES 118, INMP

DATA INIZIO PROGETTO: 24/12/2024

DURATA PROGETTO: 13 mesi, per un totale di 30 eventi

RAZIONALE/ABSTRACT: il Giubileo 2025 rappresenta un evento di grande rilevanza religiosa, culturale e sociale e determinerà l’arrivo a Roma di milioni di pellegrini e visitatori provenienti da tutto il mondo, con la conseguente necessità di fronteggiare l’afflusso ingente di persone con notevoli implicazioni sulla riorganizzazione dei servizi sanitari. In occasione dei grandi eventi previsti dal calendario giubilare, i punti medici saranno ubicati strategicamente nelle zone di maggiore afflusso: chiese, piazze storiche e in prossimità dei percorsi del pellegrinaggio. Ogni punto sarà dotato di personale medico qualificato in grado di gestire emergenze sanitarie, somministrare farmaci di primo soccorso e stabilizzare i pazienti in attesa di ulteriori trattamenti. All’interno del team sanitario è prevista la presenza di psicologi dell’emergenza e mediatori transculturali, per garantire un supporto completo e personalizzato.

La presenza di psicologi specializzati in situazioni di emergenza permetterà di affrontare i bisogni psicologici delle persone, in particolare i traumi emotivi legati al pellegrinaggio, all’isolamento, alla fatica del viaggio o a eventi stressanti. L’intervento psicologico si concentrerà su supporto immediato per coloro che presentano segni di stress acuto, ansia, panico, o reazioni emotive legate a eventi traumatici (incidenti, malori, perdita di accompagnatori). Un’attenzione particolare sarà rivolta anche a situazioni di vulnerabilità legate a fattori di stress sociale, come la solitudine o la disabilità.

I mediatori transculturali sono figure fondamentali per abbattere le barriere linguistiche e culturali, facilitando la comunicazione tra il personale medico e i pazienti di diverse culture. Questo ruolo è particolarmente importante in un contesto come quello del Giubileo, dove la popolazione è estremamente variegata e i visitatori caratterizzati da tradizioni culturali e religiose differenti. I mediatori forniranno supporto durante il momento di cura, facilitando la comprensione dei bisogni di salute dei pazienti, rispettando le loro convinzioni religiose e di cura.

In occasione del Giubileo, con DPCM del 15/02/2024, il Servizio di Emergenza Territoriale 118 - che ha la competenza esclusiva in materia di coordinamento e di gestione degli interventi di soccorso sanitario territoriale, nonché di trasporto dei pazienti alle strutture della rete ospedaliera - è stato rafforzato e potenziato. Al fine di erogare cure personalizzate e rivolte anche a partecipanti in situazioni di vulnerabilità fisica e sociale, l’INMP fornirà supporto al coordinamento e alla gestione delle attività sanitarie e sociali previste, anche attraverso la messa a disposizione di psicologi e mediatori transculturali.

OBIETTIVO GENERALE

Coordinamento delle attività di mediazione transculturale e supporto nelle attività di assistenza psicologica per un massimo di 30 eventi previsti dal calendario giubilare.

  • OBIETTIVO SPECIFICO 1: Ottimizzazione della comunicazione medico-paziente attraverso interventi di mediazione transculturale e facilitazione dell’accesso alle cure da parte dei pazienti.
  • OBIETTIVO SPECIFICO 2: Presa in carico dei bisogni psicologici in contesti di emergenza.

ATTIVITÀ

Attività riferite all’obbiettivo specifico 1

  • Erogazione di attività di mediazione transculturale con la messa a disposizione di numero 4 mediatori per le seguenti lingue: spagnolo, portoghese, inglese e francese.

Attività riferite all’obiettivo specifico 2

  • Attività di sostegno psicologico immediato per coloro che presentano segni di stress acuto, ansia, panico, o reazioni emotive.