POST - Persone Operatori Sistemi Territoriali
Il progetto POST - Persone Operatori Sistemi Territoriali, gestito da Programma integra e finanziato dal Ministero dell’Interno nell’ambito del Fondo Europeo per i Rifugiati annualità 2010, si rivolge a richiedenti e titolari di protezione internazionale vittime di violenza e tortura con interventi di presa in carico che integrano assistenza socio-legale e medico-psicologica con misure di integrazione socio-economica quali l’orientamento lavorativo e l’erogazione di attività di formazione.
Durata del progetto: dal 1 luglio 2011 al 30 giugno 2012
Beneficiari: richiedenti e titolari di protezione internazionale vittime di violenza e tortura.
Obiettivo generale: sviluppare un modello articolato di presa in carico per richiedenti e titolari di protezione internazionale vittime di violenza e tortura che integri interventi di supporto e riabilitazione medico-psicologico, consulenza socio-legale, misure di integrazione socio-economica e di accoglienza ad hoc per i più vulnerabili.
Attività:
1. sportello socio-legale per l’assistenza alla procedura di richiesta asilo e al disbrigo delle pratiche amministrative e burocratiche. Lo sportello si trova nella sede di Programma integra in via Assisi, 41 a Roma ed è gestito da Antonella Caputo e Laura Liberati;
2. sportello di orientamento lavorativo (stesura del cv, bilancio delle competenze, counseling, ricerca opportunità di formazione e lavoro). Lo sportello si trova nella sede di Programma integra in via Assisi, 41 a Roma ed è gestito da Sabrina Rosa;
3. assistenza medico-psicologica per il rilascio della certificazione medico-psicologica attestante le violenze subite e per il trattamento e la cura dei disturbi fisici e psicologici connessi al trauma. Il servizio è erogato dall’Istituto Nazionale per la Promozione della Salute delle Popolazioni Migranti ed il Contrasto delle Malattie della Povertà - INMP;
4. corsi di italiano presso la sede di Programma integra;
5. corsi di formazione professionalizzanti in aiuto-pasticcere, aiuto panificatore-pizzaiolo, aiuto scaffalista-magazziniere erogati dalla Fondazione Il Faro;
6. erogazione di contributi per la copertura di spese sanitarie non previste dal servizio sanitario nazionale e per la copertura di spese per relative all’alloggio (affitto, collaborazioni con agenzie immobiliari o associazioni di settore, arredamenti essenziali, utenze).