Settimana della Scienza e Notte europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori: anche l’INMP protagonista al fianco dello Spallanzani

26 settembre 2025 - Laboratori, spettacoli, seminari e concerti. Il tutto con un unico filo conduttore: la divulgazione scientifica. All’Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma ha preso il via, venerdì 19 settembre, la Settimana della Scienza: sette giorni di incontri gratuiti che si concluderanno il 26 settembre con la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, dove anche INMP sarà protagonista.

È partita venerdì 19 settembre 2025 la “Settimana della Scienza”, una settimana di eventi organizzata dall’Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani con l’obiettivo di mostrare al grande pubblico - giovani in primis - il doppio volto, affascinante e divertente, della ricerca scientifica. La serata inaugurale ha visto sul palco Vincenzo Schettini, il professore che con le sue lezioni e i suoi video online ha avvicinato sensibilmente questi due mondi. Un format, quello de “La fisica che ci piace”, di successo e che - in linea con gli obiettivi dello Spallanzani - dimostra che la Scienza, se raccontata bene, è un mondo affascinante e accattivante. Nel corso della settimana saranno tanti gli eventi e i momenti in cui tutti potranno confrontarsi con i temi della scienza, della ricerca, della biosicurezza e della sanità pubblica, con una particolare attenzione rivolta all’HIV e alle infezioni sessualmente trasmissibili. La Settimana della Scienza, di cui INMP è ente collaboratore, rientra all’interno del programma LEAF (heaLthEplAnet's Future) di Frascati Scienza e vanta il patrocinio Ministero dell’Università e della Ricerca, della Regione Lazio e del Comune di Roma.

Gran finale della manifestazione ci sarà venerdì 26 settembre 2025, con la Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori LEAF (European Researchers' Night 2025). Oltre 30 laboratori a tema epidemiologico, clinico, immunologico, virologico e microbiologico a cura dei ricercatori dello Spallanzani e non solo. Saranno tanti gli eventi, pensati per tutte le età, dai 3 anni in su, cui si può prendere parte. Anche l’INMP parteciperà alla serata del 26, che prenderà avvio alle ore 19.00 e continuerà fino alla mezzanotte. In particolare, il nostro Istituto sarà protagonista di due macro-eventi che si terranno presso l’Alto Isolamento dell’INMI Spallanzani, senza necessità di prenotazione, e che accompagneranno il grande pubblico lungo l’intero arco della serata. Questi i due eventi INMP:

SALUTE IN MOVIMENTO: QUANDO IL CAMPER DIVENTA LABORATORIO DI MODELLI DI ASSISTENZA

Il motorhome odontoiatrico dell’INMP, normalmente utilizzato per effettuare visite e cure odontoiatriche nelle diverse realtà del territorio italiano, arriva alla Notte Europea dei Ricercatori per trasformarsi in uno spazio di incontro tra assistenza e scienza.
All’interno e accanto al camper sarà possibile scoprire come questo strumento innovativo rappresenti un modello concreto di sanità mobile e accessibile, capace di avvicinare la prevenzione e la cura a chi ne ha più bisogno e di studiare modelli innovativi di assistenza da replicare nel contesto assistenziale italiano. I ricercatori coinvolti racconteranno inoltre le attività di studio sul biofilm orale, un campo di ricerca che permette di comprendere meglio la salute della bocca e di sviluppare nuove strategie di prevenzione.
Un’occasione unica per vedere da vicino come la ricerca si intreccia con l’assistenza sul campo, viaggiando su quattro ruote.

QUANTO NE SAI SUL BLSD? PROMOZIONE DELLA SALUTE E DIFFUSIONE DELLE COMPETENZE BLSD

Attività di promozione della salute con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sulla salute cardiaca e sulle competenze relative al Basic Life Support and Defibrillation (BLSD). L’evento si divide in due macro-attività. Da un lato sarà possibile interagire, all’interno della stand istituzionale, con MaRRtina, un robot umanoide dotato di tablet, come piattaforma interattiva per rivolgersi agli utenti con un quiz a risposta multipla sul primo soccorso. Il robot incoraggia il pubblico a mettere in pratica le proprie competenze su metodi salvavita, come il riconoscimento di un arresto cardiaco, il numero di emergenza da comporre, le tecniche di compressione toracica, il posizionamento delle mani durante la rianimazione cardiopolmonare (RCP) e l’utilizzo di un defibrillatore semiautomatico esterno (DAE). I più preparati avranno l’opportunità di ritirare anche un “Passaporto per il Cittadino Cardio-Informato”.

Insieme a questo, sono previste nello spazio antistante allo stand 2 dimostrazioni (ore 19:30-20:00; 21:00-21:30) delle manovre salvavita con defibrillatore semiautomatico svolta da Istruttori BLSD, sia di INMP che di Croce Rossa Italiana. Entrambe le attività dell’evento vengono realizzate nell’ambito della co-progettazione avviata “Salvare è Vivere - Promozione della salute e prevenzione attraverso interventi di formazione in ambito di primo soccorso e BLSD” che viene realizzata, a partire dal mese di giugno, dall’INMP, IRComunità e Croce Rossa Italiana. Il fine del progetto è quello di diffondere la cultura del primo soccorso e della prevenzione cardiovascolare tra la popolazione generale.

“Settimana della Scienza” e “Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori” - Programma e informazioni

Scarica il programma dell’intera settimana

Per maggiori informazioni e per prenotare la partecipazione vai sul sito ufficiale della manifestazione: https://www.vivalascienza.it/